Dubbio logico

Per Cheddonna la salvaguardia dell’ambiente era sempre stata una priorità, a maggior ragione da quando  IlPrincipe, giunto ormai alla quinta liceo, le aveva fatto capire che non era  il caso che lei insistesse nell’accompagnarlo in macchina  davanti al portone della scuola, ché faceva proprio sfigato, visto che, peraltro,  dalla scuola abitavano a meno di cento… Read More Dubbio logico

Lassù, dove osa IlPrincipe.

-Una passeggiata semplicissima, quasi tutta in piano, un paio d’ore di puro relax tra ruscelli gorgoglianti e dolci pendii erbosi.-le aveva promesso Miomarito, col linguaggio da depliant turistico che sfoderava quando voleva convincerla a seguirlo.- Lei convinta del tutto non era, ma IlPrincipe, in un insolito slancio d’affetto, l’aveva presa sottobraccio, trascinandola letteralmente con sè,… Read More Lassù, dove osa IlPrincipe.

Domai

A Cheddonna capitava spesso di fare domande che, nelle sue intenzioni, erano tutt’altro che retoriche, ma che finivano col diventarlo, per consunzione. -Miomarito, quando riesci a dare un’occhiata al rubinetto del bagno? Gocciola.- -Domani.- -Quando avresti intenzione di riordinare la tua camera, IlPrincipe?- -Mmm…∞ – A volte le rivolgeva anche a se stessa, peraltro col… Read More Domai

Che tempo fa. (Com’è realistico).

Una domenica mattina, sul tardi, Cheddonna stava pigramente rimandando il momento di lasciare l’abbraccio tiepido del piumino primaverile, e sonnecchiava con la mascherina oscurante ben calcata sul viso, quando, dalla stanza de IlPrincipe, aveva sentito provenire i primi, inequivocabili segnali del suo risveglio: una sinfonia di oggetti spostati, porte sbattute, sbadigli e grugniti in la… Read More Che tempo fa. (Com’è realistico).

I Gioeli

(immagine dal web) Per cambiare il piano tariffario del suo telefonino, Cheddonna aveva chiesto consiglio a IlPrincipe. -Va’ dai Gioeli, nel negozio in centro.-le aveva consigliato lui, con un sorriso che somigliava curiosamente a un sogghigno. -Sarà il cognome,-aveva pensato Cheddonna,-oppure un caso di omonimia fra commessi. Bizzarro!- e, con piglio deciso, era entrata nel minuscolo negozio… Read More I Gioeli

Bastava dirlo, no?

La cronica carenza  di aule nel liceo  de IlPrincipe aveva determinato la necessità, da parte degli insegnanti, di ottimizzare gli spazi, e così, da qualche tempo, i colloqui con i genitori si svolgevano contemporaneamente in un’unica stanza. -Alla faccia della privacy!-pensava Cheddonna, facendosi faticosamente largo tra i banchi collocati a casaccio, per raggiungere la professoressa… Read More Bastava dirlo, no?

Sindaca, ministra, essera umana.

-Roba da matti!-aveva commentato NonnaNenna, guardando il tg,-il sindaco di Roma è coinvolto in un altro scandalo. -Sindaca, NonnaNenna, si dice sindaca, al femminile!-l’aveva rimproverata Cheddonna, guardandola con riprovazione, e scoccando un’occhiata d’intesa alla Fulvia, che era passata di lì per un caffè. -Sa l’è sta novità? A me a scuola hanno insegnato che sindaco… Read More Sindaca, ministra, essera umana.

Let’s build that wall-Il muro

L’ultima volta in cui Cheddonna aveva osato affacciarsi alla porta della camera de IlPrincipe, si era stupita trovandola perfettamente ordinata e pulita, come se vi fosse appena passata Cenerentola con tutto il suo seguito di topi e uccellini. Solitamente, infatti, era molto simile alla periferia dimenticata di una metropoli qualunque, sommersa dai suoi stessi rifiuti.… Read More Let’s build that wall-Il muro